Tredici priorità per il prossimo Parlamento
Ecco un elenco di 13 princìpi, raccolti in cinque aree (nazione, popolo, famiglia, lavoro, libertà), che riteniamo dovranno ispirare i prossimi parlamentari.
Ecco un elenco di 13 princìpi, raccolti in cinque aree (nazione, popolo, famiglia, lavoro, libertà), che riteniamo dovranno ispirare i prossimi parlamentari.
Economia prossima al tracollo, arretramento culturale, decrescita demografica, disoccupazione e povertà cavalcanti, il quadro è di sicuro già conosciuto a molti lettori e drammatico per l'Italia. Le proiezioni presentate da PwC, Istat, Caritas e Università di Bergamo lo confermano nuovamente.
Da alcuni anni si studiano i flussi migratori in connessione a forme irregolari d’aggressione. L'immigrazione di massa e incontrollata pone sotto stress il Paese che lo riceve, potenzialmente conducendolo ad una crisi sociale.
In Ungheria alle giovani coppie viene offerta un'alternativa all'emigrazione: quella di formare una famiglia e programmare il futuro a lungo termine, grazie alle numerose opportunità di sostegno alla famiglia. In cosa consiste la strategia ungherese?
L’incapacità della politica europea di fare i conti con la realtà dell’immigrazione di massa appare in tutta la sua drammatica evidenza: sarebbe facile derubricare questo scollamento tra realtà e politica a mero sintomo di una grave inadeguatezza della classe dirigente ma la radice del problema è molto più profonda.
I poteri forti sanno bene che l'obiettivo finale è lo sradicamento dello spirito critico dell'Occidente. Fatto ciò, credono di essere invincibili. E hanno ragione. L'unica cosa che può salvare lo spirito europeo è una critica dura, persino spietata del nuovo regime: il liberal-comunismo.
Il più grande problema che Mario Draghi dovrà affrontare potrebbe non essere né la crisi economica né la pandemia, ma una questione che ci accompagna da decenni e che tuttavia non è mai stata presa molto sul serio né dai politici né dai media: la denatalità.
In Italia - nazione con un tasso di natalità tra i più bassi del mondo - ogni sforzo deve essere fatto affinché la politica demografica si prefissi due finalità essenziali: il numero e la sanità morale, identitaria e fisica delle nuove generazioni.
Rhea W. Boyd su "Lancet" afferma che l’incremento della mortalità degli americani bianchi ha come unica spiegazione l’isteria della “difesa armata della razza bianca”. L’argomento è analizzato da un punto di vista assolutamente tribalista.