Le wokkate della settimana: bollettino n. 5
Bollettino del wokeismo, 5^ puntata. La Cappella Sistina suprematista, Puccini sessista, i giapponesi non abbastanza neri, Biden che una volta che non sbaglia termine lo cazziano, libertà di parola a geometria variabile per i docenti universitari italiani.
La Costituzione a geometria variabile di Amato & Co.
Le interpretazioni della Costituzione di Giuliano Amato e Gustavo Zagrebelski sono cangianti e mutevoli a seconda del governo che siede a palazzo Chigi. Benevole verso governi a trazione democratica, severe quando al potere ci sono i conservatori.
Libertà di parola: una questione di principio, una strategia contro la sinistra
Si moltiplicano i casi di docenti e intellettuali attaccati per le loro idee. La destra dovrebbe difenderli, indistintamente e a prescindere dal merito, nel nome delle sue tradizioni di libertà e di una strategia anti-wokeismo di largo respiro.
Femministe: giù le mani da Grazia Deledda
Il "Campo Largo" in Sardegna si appropria di Grazia Deledda come feticcio. Ma la Premio Nobel non ha nulla a che fare col moderno femminismo, così come altre grandi donne del passato, citate troppo spesso a sproposito.
Le wokkate della settimana: bollettino n. 4
Bollettino del wokeismo, 4^ puntata. Dalle lezioni di masturbazione berlinesi al gap salariale inclusivo, dai pedo-testimonial ai monumenti rimossi, dalla ley trans alle statue consensuali.
Iran: Trump aveva ragione
Trump attacca la politica estera di Biden e lancia un monito all'Iran nel suo discorso al CPAC 2024. Ecco cosa ha detto sull'accordo nucleare e le sanzioni.