Belarus’s Key Role in Russia-Baltic States Confrontation
MachiavelliIntrep #1 delves into how Belarus serves not only as an instrument of Russia but also as a target for hybrid actions conducted by Latvia and Lithuania with the support of Poland.
MachiavelliIntrep #1 delves into how Belarus serves not only as an instrument of Russia but also as a target for hybrid actions conducted by Latvia and Lithuania with the support of Poland.
L'invito ai conservatori occidentali a emigrare in Russia è forse tanto una psyop quanto una sincera mano tesa. Ma chi crede nei valori tradizionali ha il dovere di restare e lottare per essi nel proprio paese.
Marco Malaguti è intervenuto in diretta mercoledì 13 Febbraio su Cusano News 7 TV per fare il punto sulla situazione militare in Ucraina e i retroscena politici del conflitto.
L'intervista rilasciata dal presidente russo Putin al giornalista statunitense Tucker Carlson va letta in filigrana, cogliendo aspetti non immediatamente evidenti.
L'offensiva asimmetrica di Anṣār Allāh ha messo in luce tutte le fragilità e le contraddizioni della globalizzazione. Ma ha anche ricordato, nuovamente, che la coesione dell'Occidente è mera apparenza. Gli interessi di Russia, Cina e Iran nella partita per il Mar Rosso.
La competizione tra grandi potenze non mostra segni di rabbonimento. Tra problemi interni e deficit esterni, gli Stati Uniti stanno lentamente perdendo ritmo e possesso palla nella partita per la transizione multipolare. Le policrisi degli anni precedenti sono destinate a dar vita a una permacrisi.
La competizione tra grandi potenze è sbarcata in Terra Santa. Lo suggerisce, anzi lo comprova, il fatto che la guerra a sorpresa di Hamas contro Israele non sarebbe stata possibile senza il supporto di Russia, Iran e Cina.
L'avvento della fusione nucleare controllata potrebbe portare a bombe H "pulite" in grado di mettere in discussione la deterrenza fra superpotenze. Tuttavia un monopolio, anche solo temporaneo, da parte delle democrazie potrebbe assicurare anni di pace.
In Niger ha avuto luogo un colpo di Stato che rischia di mettere a repentaglio le frontiere esterne e la sicurezza energetica dell'Unione Europea. Interventi militari multinazionali potrebbero aggravare la situazione, l'immobilismo anche. L'Italia, la Francia e l'intero Occidente devono ripensare le loro strategie per l'Africa.