Fergola: quella cappa culturale di potere che opprime l’Italia
"Il Feudo" di Stelio Fergola ravviva l’attenzione su un tema fondamentale per il nostro Paese: la crisi dell'identità nazionale italiana e l’annessa questione della sovranità nazionale.
"Il Feudo" di Stelio Fergola ravviva l’attenzione su un tema fondamentale per il nostro Paese: la crisi dell'identità nazionale italiana e l’annessa questione della sovranità nazionale.
Invocando la censura contro il libro di Roberto Vannacci, organizzazioni come la CGIL e l'ANPI non fanno altro che confermare la tesi del generale: la sinistra crea continuamente un mondo alla rovescia.
L'obiettivo è coinvolgere e stimolare quanti si riconoscano in una cultura nazionale e conservatrice a produrre un pensiero originale su temi che caratterizzeranno la nostra proposta politico-culturale nei prossimi anni.
La Sinistra non ha l'egemonia ma il potere culturale. Bisogna rompere questo meccanismo di riproduzione conformistico. La cultura nazionale è però commercialmente sottosviluppata e richiede lo sforzo di ciascuno per supportarla.
È come se i progetti di informazione conservatori partissero dal fatto che per il loro business sia sufficiente mantenere una linea editoriale di destra. Approccio pericoloso perché tralascia sistematicamente l’innovazione.
La politica deve reagire partendo dall’istruzione. Le amministrazioni locali debbono promuovere e sostenere varie iniziative culturali. Il mondo della cultura di destra deve passare da uno stadio artigianale a uno industriale.
Come insegna la grammatica della competizione, se un avversario mette in pratica tattiche efficaci l’altro ha solo da scegliere se applicarle anch’esso o perire.
Daniele Scalea, Presidente del Centro Studi Machiavelli, è intervenuto a "Il Punto Politico", programma condotto da PierLuigi Pellegrin su RPL, per discutere del suo articolo "Il libro che spiega perché la teoria gender è anti-scientifica".
Le tesi di Edward Said sembrano adattarsi egregiamente alla visione globalista della Sinistra contemporanea, in cui sono molto frequenti dichiarazioni di rifiuto e di negazione dell’identità storica nazionale.