Volpi e minotauri: arriva la nuova insania gender?
Dagli Stati Uniti arriva una nuova pazzia gender: quella dei "generi" collegati ad animali, archetipi mitologici o perfino "a scadenza" e a seconda del posto, con tanto di pronomi-emoji...
Dagli Stati Uniti arriva una nuova pazzia gender: quella dei "generi" collegati ad animali, archetipi mitologici o perfino "a scadenza" e a seconda del posto, con tanto di pronomi-emoji...
Nel Regno Unito iniziano le prime prese di posizioni contro l'invadenza della gender theory nella vita civile e nel Diritto, a partire dal governo e - incredibile a dirsi - dall'università.
La “teoria del gender” alias“decostruttivismo” arriva come linea guida ufficiale e obbligatoria del comune di Roma per l’educazione dei bambini negli asili nido e nelle materne. Le famiglie e le maestre temono che verrà loro imposto un modello di educazione forzatamente arcobaleno sfruttando il cavallo di Troia della "lotta agli stereotipi"
Alla fine il presidente anziano e cattolico si è rivelato il più gay friendly di tutti. Le politiche lgbt sembrano essere un vero e proprio chiodo fisso per Joe Biden. In questo ambito, nei suoi primi cento giorni alla Casa Bianca, il presidente americano ha mantenuto un profilo tutt’altro che basso.
Mentre una parte del femminismo si concentra su crociate “anti-maschio” ed eccentriche polemiche sul “catcalling”, avanzano reali minacce allo status della donna nelle società occidentali: come l’ideologia gender, secondo cui qualsiasi uomo che affermi di sentirsi donna debba essere considerato tale.
Il cambio di sesso fin dall’adolescenza, o addirittura dall’infanzia, sembra essere qualcosa di socialmente accettato in Gran Bretagna. Eppure, parecchie cose non sono affatto andate per il verso giusto. La recente sentenza dell’Alta Corte di Londra pare davvero segnare un brusco risveglio per le illusioni di tanti ideologi del gender fluid.
La maggioranza giallo-rossa sta portando avanti il cosiddetto "Ddl Omofobia": un progresso nei diritti civili per loro, una norma liberticida e repressiva per l'opposizione. Ne discutono Jacopo Coghe (Pro Vita e Famiglia), Luca Marcolivio (giornalista), Sen. Simone Pillon (Lega) e Daniele Scalea (Centro Studi Machiavelli).
In questo contesto storico-politico, la pdl Boldrini-Zan è un tentativo di imporre una determinata visione ideologica “a colpi di manette”; gli estensori si limitano a evocare un generico divieto di “atti di discriminazione”, consegnando così di fatto alla magistratura il delicato compito di determinare cosa sia una discriminazione
Proprio mentre in Italia ferve il dibattito sul ddl omofobia, al di là dell’oceano un incredibile episodio ha creato scompiglio nella comunità lgbt canadese. La vicenda personale di Amanda Jetté Knox è emblematica di quanto i più acerrimi nemici di omosessuali e transgender siano gli stessi attivisti lgbt