Il femminismo contro le donne
Il femminismo odierno è spietato nella critica degli uomini in quanto tali. Ma sotto la superficie, nasconde un attacco non meno venefico contro le donne.
Il femminismo odierno è spietato nella critica degli uomini in quanto tali. Ma sotto la superficie, nasconde un attacco non meno venefico contro le donne.
Bollettino del wokeismo, 3^ puntata. Dalle IA inclusive al pianto di coccodrillo della Crusca, dai figli trans al femminismo intersezionalista a Verona, fino al miglioriamo le statistiche sulla criminalità depenalizzando i crimini.
Più che un film, una ben riuscita collezione di gag, che ammicca a quel deprimente neorealismo interiorizzato che insieme alla commedia all'italiana è l'unico "mito" costruito nel nostro paese dal dopoguerra
Arrivato in sala il film su Salvatore Todaro, mitico comandante di sommergibili italiano durante la Seconda guerra mondiale. Una storia che pur fra molti difetti racconta una verità storica troppo a lungo taciuta: gli italiani furono davvero eroi e brava gente.
Il survival horror "Bird box Barcellona" distribuito da Netflix si presta a una chiave di lettura cattolica. Rara avis nel palinsesto woke della corazzata californiana dell'intrattenimento televisivo, dove tematiche LGBT, immigrazioniste e anti-cristiane la fanno da padrone.
L'attore e regista Bradley Cooper è stato accusato di "antisemitismo" per il trucco di scena usato per interpretare Leonard Bernstein nella biopic dedicata al maestro. Ma in sua difesa si sono schierati i figli di Bernstein e l'ADL.
Oppenheimer di Nolan esce nelle sale contemporaneamente alla riproposizione di Kaze tachinu di Miyazaki: due riflessioni tragiche sull'uomo prigioniero del proprio destino davanti alla storia e alla tecnologia.
Kevin Sorbo, protagonista di film e serie TV negli anni '90, è stato ostracizzato da Hollywood per le sue convinzioni conservatrici e cristiane. Ma annuncia la sua riscossa con una produzione sui valori in cui crede.
"Barbie" va oltre le apparenze superficiali per offrire una critica e una parodia profonde, diventando un gioiello di pensiero conservatore. Il film smaschera la follia della teoria di genere, parodiando la società plastificata e mettendo in evidenza la naturale complementarità tra uomo e donna. "Barbie" emerge così come un'icona conservatrice che invita a una riflessione critica sulla società attuale e i veri valori.