“Liberale”, “progressista”, “conservatore”: alla ricerca di un senso — Parte 2
Non più solo l’etica sostanzialmente unilaterale dei “diritti” predicata da “liberali” e “progressisti” a prescindere dalla realtà umana, ma un’etica e una politica che coniughino diritti e doveri all’interno della comunità in cui si svolge la vita delle persone.