The normative framework leaves no doubt: a constitutionally protected good is the "human factor" that lives and enlivens the territory, both at the local level and in the more articulated geographic place called "Italy," in which the Constitution settles the Nation and to which it expressly refers in several places.
The Italian legal system acknowledges that political organization and "nation" are entities that do not always coincide: in fact, the former (the "Republic") is obliged to protect the latter (the "Nation")
The magnitude of the threats on the horizon demands a constitution close to the presidential model, abandoning regionalist ambitions and giving more powers to the president, accompanied by an electoral law that ensures governability.
Il Mathias Corvinus Collegium (MCC) e il Centro Studi Machiavelli hanno organizzato una conferenza sulla preminenza del diritto europeo. Il convegno internazionale ha radunato partecipanti da Polonia, Spagna, Italia e Ungheria.
L'Unione Europea, non ha una costituzione; esistono solo le costituzioni nazionali e quelle vanno rispettate. L'UE ha politicizzato la questione "Stato di diritto". Bisogna combattere per cambiare l'UE dall'interno - soprattutto su immigrazione, ambiente ed educazione.
Inutile criticare il “Green Pass” all’italiana sul piano della legittimità giuridica. Un limite all’arbitrio del legislatore in materia sanitaria può essere invocato solo sulla base di una precisa visione dell’uomo e del suo rapporto col mondo.
Il Governo non solo ha il dovere di provvedere con adeguate forme di ristoro ma deve assolutamente intervenire per cancellare l’IMU, accogliendo l’emendamento presentato dalla Lega al decreto sostegni bis. Vogliamo evitare che, oltre al danno, ci sia la beffa.
All’interno della cornice istituzionale tutte le posizioni politiche sono parimente valide e legittimate. È da quasi 80 anni che la Sinistra cerca di “impadronirsi” della Costituzione inquinando il dibattito politico e la nostra convivenza civile, indebolendo il nostro senso di appartenenza alla Patria e al destino comune.
Il referendum costituzionale ha dunque premiato il Sì, che si afferma sfiorando il 70%. Il nostro Centro Studi si era schierato per il No, ma il risultato è netto e indiscutibile: il Sì ha vinto con ampio margine ovunque in Italia (all'Estero addirittura è arrivato al 78%).
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