Stefano Graziosi e Daniele Scalea, Trump contro tutti. L’America (e l’Occidente) al bivio, con prefazione di Daniele Capezzone e postfazione di Giancarlo Giorgetti, Historica/Giubilei-Regnani, Roma 2020, 156 pp., ISBN 978-88-33371-86-3, € 15,00

Quella del 3 novembre sarà una delle elezioni più importanti di sempre per gli USA. In un clima politico di forte polarizzazione, si sfideranno non solo due candidati tanto diversi per stile e biografia come Donald Trump e Joe Biden, ma anche due visioni del mondo e della società antitetiche. Se il Partito Repubblicano trumpiano impugna gli stendardi del nazionalismo e della tradizione, il Partito Democratico appare espressione di una élite “politicamente corretta” desiderosa di rivoluzionare a fondo la società americana e l’intera civiltà occidentale. Perché, non bisogna mai dimenticarlo, ciò che succede in America regolarmente si ripercuote anche sull’Europa. Nel loro saggio Graziosi e Scalea ripercorrono quanto avvenuto negli ultimi quattro anni, dalla sorprendente vittoria di Trump contro Hillary Clinton a oggi, descrivendo (senza i pudori caratteristici dei media mainstream) le controverse figure di Biden e Kamala Harris e analizzando le principali questioni su cui si sfideranno i concorrenti alla Casa Bianca.

Stefano Graziosi (Roma, 1990) si occupa di politica internazionale, scrivendo per “La Verità” e “Panorama”. Nel tempo ha avuto modo di intervistare vari esponenti della politica americana, come Ron Paul, Michael Dukakis, Michael Mukasey e Arthur Laffer. Collabora come ricercatore con il Centro Studi Politici e Strategici Machiavelli ed è docente di politica statunitense presso la Fondazione Rui. Ha seguìto le primarie americane del 2016 presso la redazione newyorchese di America 24. Autore di “Apocalypse Trump. Un presidente americano tra Mao e Andreotti” (2018).

Daniele Scalea (Verbania, 1985) è Presidente del Centro Studi Politici e Strategici Machiavelli. Già Consigliere Speciale su Immigrazione e Sicurezza dell’On. Guglielmo Picchi, Sottosegretario agli Affari Esteri, tra 2018 e 2019. Laureato magistrale in Scienze storiche (Università degli Studi di Milano) e Dottore di ricerca in Studi politici (Università Sapienza di Roma), è professore a contratto di “Storia e dottrina del jihadismo” e “Geopolitica del Medio Oriente” presso Master di I livello dell’Università Telematica Cusano. Saggista, nella collana “machiavellica” ha pubblicato “Immigrazione: le ragioni dei populisti” (2018).

“Questo libro ci aiuta a leggere la politica americana per quella che è e non per quella che noi italiani vorremmo che fosse” (Giancarlo Giorgetti)

“Il saggio di Graziosi e Scalea è letteralmente prezioso: merita di essere studiato con attenzione, e tenuto a portata di mano fino alle elezioni del 3 novembre” (Daniele Capezzone)

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Fondatore e Presidente del Centro Studi Machiavelli. Laureato in Scienze storiche (Università degli Studi di Milano) e Dottore di ricerca in Studi politici (Università Sapienza), è docente di "Storia e dottrina del jihadismo" e "Geopolitica del Medio Oriente" all'Università Cusano. Dal 2018 al 2019 è stato Consigliere speciale su immigrazione e terrorismo del Sottosegretario agli Affari Esteri Guglielmo Picchi. Il suo ultimo libro (come curatore) è L'attualità del sovranismo. Tra pandemia e guerra.

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Ricercatore del Centro Studi Machiavelli. Laureato in Filosofia politica (Università Cattolica di Milano) con una tesi su Leo Strauss. Si occupa di politica internazionale collaborando con "La Verità" e "Panorama". Il suo ultimo libro è Trump contro tutti. L'America (e l'Occidente) al bivio (2020), scritto con Daniele Scalea.