L’importanza dell’industria della Difesa e dell’intelligence militare (RAFFAELE VOLPI)
Tutto funziona in maniera congiunta. L'intelligence è essenziale per le scelte politiche, per quelle militari e anche per l'industria della Difesa.
Tutto funziona in maniera congiunta. L'intelligence è essenziale per le scelte politiche, per quelle militari e anche per l'industria della Difesa.
La guerra russo-ucraina è il primo conflitto convenzionale combattuto su vasta scala in Europa dal 1945. Un tipo di conflitto che nemmeno i maggiori eserciti europei della NATO saprebbero sostenere. Servono più uomini, mezzi e munizioni.
Radio Radicale propone nel proprio sito la registrazione integrale del [...]
L'Italia deve decidere se giocare la partita internazionale e se farlo in Serie A o in una serie inferiore. Non dev'essere tabù parlare di difesa degli interessi nazionali, prima di tutto per definire quali siano e che cosa sia pronta a fare l'Italia per tutelarli. Questa definizione degli obiettivi strategici spetta alla politica; i militari devono solo attuarli.
Tutela delle sovranità ; capacità di fare sistema; strategie energetiche coerenti con i propri complessi economici; integrazione tra i sistemi di difesa e politica estera. Sono questi solo i principali esempi rispetto alle sfide da affrontare con determinazione nel prossimo futuro.
Mentre il mondo andava verso l'instabilità e la conflittualità , l'Italia ha trascurato le sue Forze Armate. Ora bisogna porre rimedio agli errori e dotare l'Italia di uno strumento militare che la renda forte e rispettata nel mondo. Concentrandosi su: strumenti, personale, specificità delle singole FF.AA. e pianificazione finanziaria.
La scelta di rafforzare l'apparato militare dell'Italia è necessaria se la si vuole protagonista nella politica internazionale. La realtà dei fatti ha demolito la visione irenistica da "fine della storia".
Daniele Scalea, Presidente del Centro Studi Machiavelli, è intervenuto ai microfoni di Radio Libertà per discutere con PierLuigi Pellegrin del primo Convegno Machiavelli Difesa.
Si inaugura un nuovo formato di evento. La traccia generale, per questo primo Convegno Difesa, sarà l'aumento delle spese militari: il raggiungimento del 2% del PIL, richiesto da anni a livello NATO, dovrà avvenire (secondo Governo e Parlamento) entro il 2028.