di Centro Studi Machiavelli

Il Centro Studi Machiavelli ha recentemente completato una missione negli USA, a Washington DC, con lo scopo di promuovere il coordinamento con alcuni dei più importanti think tank al mondo.

La prima tappa è stata alla Heritage Foundation, con cui il Machiavelli ha un accordo formale di collaborazione. Presso la sede del prestigioso think tank, il nostro presidente Daniele Scalea ha parlato alla conferenza The Dangers of Gender Ideology at Home and Abroad.
Relatore nella prima sessione dedicata all’Europa, il presidente Scalea ha descritto la situazione italiana, ponendo l’accento sulla preoccupante diffusione anche nella nostra nazione dell’ideologia gender.
Alla conferenza è seguita la prima riunione della costituenda Coalizione Internazionale contro l’Imperialismo Gender: un insieme di ONG internazionali che si propongono di combattere assieme questa ideologia in modo sistematico. La coalizione raduna già membri da USA, Ungheria, Brasile, Polonia, Canada, Messico; grazie al Machiavelli, anche l’Italia vi è rappresentata.

Daniele Scalea, Centro Studi Machiavelli, interviene a Heritage Foundation, 27 febbraio 2024

Daniele Scalea parla alla Heritage Foundation

In questi giorni a Washington il presidente Scalea, accompagnato da Guglielmo Picchi, direttore per le relazioni internazionali, ha effettuato una serie di incontri per cementare le relazioni esistenti e promuovere nuove sinergie tra il Machiavelli e realtà americane. I bilaterali con la Heritage Foundation e con l’ungherese Alapjogokert Kozpont (presente anch’esso a Washington in quanto co-organizzatore della conferenza sul gender) sono serviti a pianificare le prossime iniziative congiunte con queste organizzazioni, già formalmente alleate del Machiavelli.

guglielmo picchi e daniele scalea, del centro studi machiavelli, incontrano kenneth weinstein, di hudson institute, a washington dc il 27 febbraio 2024

Guglielmo Picchi e Daniele Scalea assieme a Kenneth Weinstein (Hudson Institute)

Ulteriori incontri sono serviti a far conoscere il nostro Centro anche ad altri think tank conservatori americani di primo piano, come America First Policy Institute, Hudson Institute e Americans for Tax Reform (presso quest’ultimo, il direttore Picchi ha avuto l’opportunità di presentare il Machiavelli all’iconico Wednesday Meeting). Tutte e tre le organizzazioni hanno accolto con interesse e disponibilità la prospettiva di collaborare col Centro.

all'america first policy institute, washington dc, la visita delle delegazioni del centro studi machiavelli e di alapjogokert kozpont, il 27 febbraio 2024

Incontro all’America First Policy Institute

Un capitolo a parte merita il CPAC, la Conservative Political Action Conference che dal 1974 è un punto di riferimento per la Destra americana. Tra il 21 e il 24 febbraio si è svolto a Washington l’evento annuale, e vi hanno preso parte come osservatori, per conto del Machiavelli, Lorenzo Bernasconi e Alice Carrazza. La settimana successiva, Daniele Scalea e Guglielmo Picchi hanno tenuto un incontro col presidente del CPAC, Matt Schlapp, il quale ha pubblicamente espresso la sua soddisfazione parlando di “discussione per portare la diplomazia CPAC all’Italia combattendo il globalismo”.

L’agenda dei nostri due rappresentanti a Washington ha incluso anche incontri politici al Congresso, come quello col senatore Roger Wicker, nonché fruttuose conversazioni con intellettuali del calibro di Christopher Caldwell e Nile Gardiner.

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Questa doppia missione nella capitale statunitense conferma l’impegno del Centro per costruire una efficiente rete internazionale dei conservatori, e testimonia del livello di credibilità che gli è riconosciuto anche all’estero.