by Nathan Greppi
Dopo la decisione di crearne una versione cinese e una di colore, di recente si รจ deciso che Superman dovesse diventare bisessuale. Come riporta il sito โFumettologicaโ, il coming out del celebre supereroe sarebbe avvenuto nella serie a fumetti “Superman: Son of Kal-El”, che ha esordito nel luglio di questโanno. Questo รจ solo lโultimo caso di una lista di stravolgimenti in chiave LGBT dei supereroi “DC Comics”, dopo che Aquaman รจ stato rifatto come nero e omosessuale e Robin, il braccio destro di Batman, nelle nuove storie esprime sentimenti amorosi verso un amico maschio.
La serie racconta le gesta di Jonathan Kent, figlio del Superman originale Clark Kent (alias Kal-El) e di Lois Lane- Giร prima che venisse svelato come bisessuale, instaurando una relazione con lโamico Jay Nakamura, la trama lo vedeva sbilanciato a favore di cause care ai progressisti: combattere gli incendi causati dal cambiamento climatico, contrastare una sparatoria scolastica e protestare contro l’espulsione di clandestini a Metropolis (la cittร fittizia dove vive Superman).
I realizzatori della serie hanno ammesso fin da subito il vero intento. Lo sceneggiatore Tom Taylor ha infatti dichiarato al โNew York Timesโ: โLโidea di rimpiazzare Clark Kent con un altro salvatore bianco eterosessuale mi sembrava unโopportunitร mancata. Un nuovo Superman dovrebbe farsi carico di nuove lotte, problemi del mondo reale allโaltezza di uno degli esseri piรน potenti del pianeta. [โฆ] Ho sempre detto che tutti hanno bisogno di eroi e che meritano di potersi rispecchiare in quegli eroi. Per moltissime persone, il coming out del supereroe piรน forte dei fumetti รจ un evento incredibilmente potente”.
Anche nei fumetti della “Marvel” o di “Guerre Stellari”, i cui franchise fanno entrambi capo alla “Disney”, ci sono stati diversi cambiamenti in questa direzione: oltre ad una versione gay di Capitan America, a marzo sono stati annunciati due nuovi cavalieri jedi trans e non-binari nei fumetti della serie “The High Republic”, legata allโuniverso narrativo creato da George Lucas.
In molti degli ambienti sopra citati, questi cambiamenti sono giร in atto da prima della crescita esponenziale avvenuta in anni recenti: per quanto riguarda i fumetti della “DC Comics”, giร tra il 2009 e il 2013 sono apparse storie dove due nemiche di Batman, Poison Ivy e Harley Quinn (questโultima storicamente รจ lโamante di Joker), hanno una relazione. Nella “Marvel”, il supereroe Northstar appare come apertamente omosessuale sin dal 1992 e nel 2012 lo si fa sposare con un altro eroe, Kyle Jinadu. Mentre la prima volta che si sono visti certi cambiamenti in Guerre Stellari รจ stato nel videogioco del 2003 Star Wars: Knights of the Old Republic, dove compare la jedi lesbica Juhani.
Va precisato che includere personaggi LGBT non รจ sbagliato a prescindere: un conto รจ realizzare storie e personaggi completamente nuovi, che possono avere un senso ed essere ben realizzati, mentre stilizzare un personaggio iconico come Superman a fini ideologici รจ un altro discorso. Quando nel 1991 iniziรฒ la serie di fantascienza italiana “Nathan Never”, fin dallโinizio la compagna dโarmi del protagonista Legs Weaver (alla quale dal 1995 รจ dedicata una serie spin-off a sรฉ stante) รจ una lesbica dal carattere fortemente mascolino. In questo caso si trattava di un personaggio originale che aveva una sua coerenza allโinterno della trama, mentre lo stesso non si puรฒ dire per certi rifacimenti “Marvel” e “DC”.
Per ironia della sorte, una volta questi fumetti venivano attaccati con la motivazione opposta, ossia perchรฉ alcuni vedevano lโomosessualitร laddove non cโera: nel suo libro del 1954 The Seduction of the Innocent, lo psichiatra Fredric Wertham accusava ingiustamente i fumetti di traviare sessualmente i giovani, sostenendo che Wonder Woman sarebbe lesbica e Batman e Robin omosessuali. Oggi. invece, se vengono criticati รจ perchรฉ considerati come non abbastanza “inclusivi”.
A freelance journalist, he has written for the newspapers Mosaico , Cultweek and Il Giornale Off . Member of the Council of the UGEI (Union of Young Jews of Italy). He was editor-in-chief of HaTikwa and communications officer of the US-Italy Global Affairs Forum .
Sailor moon, un cartone che mi piaceva da bambina, includeva personaggi gay e trans sia tra le file dei buoni (es Sailor uranus, lesbica e ‘trans’, o piรน che altro si dice sia maschio che femina, alternando ‘lui’ a ‘lei’, la fidanzata sailor neptune, sia tra le file dei cattivi (la coppia gay Zoisite/Kunzite, la trans ‘fisheye’).
Perรฒ il fatto di essere trans e/o gay non erano le loro caratteristiche principali. Erano personaggi completi, con i loro pregi ed i loro difetti. molti personaggi gay/trans ecc di oggi, se li trasformi in eterosessuali, non hanno nulla piรน da dire/raccontare. Basti pensare come la loro sessualitร vien messa in primo piano rispetto a tuto il resto (tipo il figlio di Superman)