by Tygodnik Solidarność
Il rettore del Collegium Intermarium afferma che le università sembrano aver abbandonato il ruolo di difensori della ricerca della verità, del bene e della bellezza; il nuovo istituto cercherà di ripristinare quest’antico ruolo delle università nella vita pubblica.
Il rettore Tymoteusz Zych non è sorpreso di aver ricevuto attacchi dai media ancora prima che l’università aprisse i battenti. Interpellato da “Tygodnik Solidarność” ha imputato ciò al fatto che “le università sono attualmente dominate da opinioni di sinistra”. Sa che non si potrà cambiare la situazione da un giorno all’altro, ma pure che non è accettabile “chiudersi nel ghetto”. Bisogna semmai “offrire ai giovani un’alternativa al mainstream di sinistra”.
La sua istituzione, ci spiega, si baserà sui valori tradizionali che hanno formato l’Europa ma che il continente ha abbandonato. Vuole promuovere l’apprendimento e il libero dibattito, non l’ideologia.
A proposito del nome, “Collegium Intermarium”, Zych conferma trattarsi di un tentativo di inserirsi nell’idea dell’Intermarium come entità politica, filosofica e scientifica, e di mostrare al mondo il potenziale intellettuale dell’Iniziativa dei Tre Mari, che comprende la Polonia e altri 11 Paesi dell’Europa Centrale e Orientale. L’università spera di rafforzare l’identità e il significato dell’Iniziativa dei Tre Mari per resistere ai tentativi di colonizzare la regione.
Il Rettore ha confermato che è il primo progetto del suo genere in Polonia, ma sarà basato sulle migliori esperienze universitarie negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. In merito al curriculum previsto, ha detto che il diritto e i diritti umani internazionali saranno il “fiore all’occhiello”, poiché la percezione dei diritti umani è abusata per motivi ideologici (tra cui giustificare l’aborto).
L’ateneo svilupperà studi in altre aree come l’educazione classica, la psicologia, l’architettura e il management. Ci sarà un’enfasi sui classici della cultura e la retorica. Saranno utilizzati metodi di insegnamento come i tutorial individuali, e ogni studente avrà il suo mentore personale. Il collegio si focalizzerà pure sull’esperienza pratica per preparare gli studenti alla professione legale.
Alla domanda se l’istituzione sarà un modo per fornire quadri conservatori nelle professioni e nella pubblica amministrazione, Zych risponde che l’iniziativa è molto più ampia e cercherà di creare una comunità intellettuale da cui saranno reclutati leader civici e politici. “Non devono essere necessariamente conservatori: l’importante è che cerchino la verità e rispettino il libero dibattito e la libertà di indagine accademica”. L’obiettivo del progetto non è quello di imporre opinioni a nessuno.
Prosegue il Rettore Tymoteusz Zych:
Fondamentalmente, lavoriamo come antitesi del progetto Soros. Egli vuole dirigere dall’alto, reclutando persone che la pensino come lui per occupare le posizioni più alte della società. Vogliamo lavorare dal basso verso l’alto e dare alle persone la possibilità di prendere le proprie decisioni.
Il Collegium aprirà i corsi in ottobre, ammettendo 20 studenti alla volta. I progetti di ricerca saranno costruiti intorno al matrimonio, alla famiglia, alla demografia, alla sovranità, alla libertà economica e a una solida valutazione dell’integrazione europea. Verrà anche esplorata la manipolazione dell’opinione pubblica attraverso i media tradizionali e sociali.
(Fonte: “Tygodnik Solidarność” tramite European Media Cooperation)
Settimanale polacco pubblicato dal movimento "Solidarność" a partire dal 1981.
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