Scalea a RadioRadio: “Draghi? Cessione di sovranità, megastato, economia decarbonizzata”
Daniele Scalea interviene a RadioRadio per parlare di Mario Draghi, della NatConTalk e del conflitto fra Israele e l'Iran
Daniele Scalea interviene a RadioRadio per parlare di Mario Draghi, della NatConTalk e del conflitto fra Israele e l'Iran
Il presidente del Centro studi Machiavelli Daniele Scalea è stato intervistato da Francesco Borgonovo su La Verità del 26 gennaio 2024: «Per il nostro convegno alla Camera siamo stati attaccati soltanto per aver espresso idee eterodosse. La legge 194 non va cambiata, bisogna applicarla meglio».
Daniele Scalea, Presidente del Centro Studi Politici e Strategici Machiavelli, apre il Convegno Machiavelli 2023 dal titolo: "Le lezioni della guerra russo-ucraina per l'Italia".
Daniele Scalea è intervenuto su Radio Radio al programma "Punto & Accapo" condotto da Francesco Borgonovo. Chiamato a commentare il dibattito sul recente fatto di cronaca dell'omicidio di Giulia Cecchettin, Scalea ha rigettato l'idea che sia legato a una presunta "società patriarcale".
Il presidente del Centro Studi Machiavelli ha partecipato alla Camera [...]
Molti, in Occidente, hanno perso il senso delle proporzioni quando si parla di immigrazione. C'è una grande ed essenziale differenza tra un'immigrazione ridotta e legale, e flussi illegali e di massa.
In occasione del summit italo-ungherese dei think tank conservatori tenuto a Budapest lo scorso 16 ottobre, la presentazione della traduzione in magiaro di "Immigrazioni. Le ragioni dei populisti" di Daniele Scalea e l'intervista sul portale del Centro per i diritti fondamentali al presidente del Centro Studi Machiavelli è stata ripresa dal quotidiano ungherese Magyar Nemzet. Ecco la traduzione dell'articolo.
Leggere la guerra tra Israele e Hamas come un mero episodio locale, che non ci riguarda e chiama in causa, è anacronistico. Non siamo più nel 1950: i grandi flussi migratori degli ultimi decenni hanno cambiato il volto dell'Europa.
Secondo un articolo di Repubblica i giovani dopo le restrizioni del covid soffrono di disagio e autolesionismo. La colpa? "Eco-allarmismo e instupidimento generale" dice Scalea in un'intervista a RadioRadio.