Singapore è una città-stato di 719 Km², conta circa 5 milioni di abitanti e risulta pertanto uno dei Paesi con la maggiore densità abitativa del Pianeta. La metà della popolazione è buddista e taoista, il 14% islamica, mentre i cristiani sono il 15% e gli induisti il 4%. 

Andando in giro per la città si notano le insegne in inglese, cinese e giapponese. La festa più sentita è il Capodanno Cinese a fine gennaio, anche se vengono festeggiate tutte le altre ricorrenze, compreso il Natale. Questo è un ottimo esempio di società integrata!

Il sistema politico è caratterizzato da forte stabilità ed il tasso di criminalità è fra i più bassi al mondo. Girando per la città, è sempre forte la sensazione di ordine e sicurezza. Da questo si conferma il paragone azzeccato tra Singapore e la Svizzera.

La Città-stato fa parte del Commonwealth of Nations e rappresenta un sistema economico tra i più avanzati dei Paesi del Sud-Est asiatico, con il quinto più alto reddito pro-capite al mondo, pari a 97.660 USD, il tasso di innovazione più alto in Asia ed il settimo al mondo. La crescita del PIL è passata dal 6% a circa il 3% negli ultimi anni, a causa principalmente del rallentamento dell’economia cinese e della crisi finanziaria globale. Ma per l’Italia degli “zero virgola”, la Città-stato rappresenterebbe un buon esempio da seguire.

Singapore è divenuta nel corso degli ultimi decenni uno degli hub strategici, commerciali, finanziari e logistici più importanti al mondo. Infatti la sua posizione geopolitica si pone a cerniera tra l’Occidente ed il Sud-est asiatico, area dove l’economia ed il reddito procapite sono in rapida crescita. In particolare, la regione del Sud-est asiatico conta più di 500 milioni di abitanti suddivisi tra Brunei, Cambogia, Indonesia, Laos, Malaysia, Birmania, Filippine, Singapore, Tailandia, Timor Est e Vietnam. Inoltre, nell’area gravitano Hong Kong e Taiwan che contano circa 30milioni di abitanti.

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Il governo della Città-stato supporta appieno aziende straniere che vogliano operare nell’area ed i settori più promettenti comprendono l’aerospaziale, il farmaceutico, le energie rinnovabili, l’ingegneria marittima ed il design. Inoltre il 21 novembre è entrato in vigore l’accordo di libero scambio tra Unione Europea e Singapore, particolarmente importante per le nostre aziende, perchè garantisce facilitazioni commerciali di pari passo con la promozione dei diritti umani, del lavoro e della tutela dell’ambiente.

I 3.801 Italiani residenti a Singapore sono di sicuro destinati a crescere e sono i primi ambasciatori dell’Italianità nella regione.


Simone Billi è deputato della Lega per la circoscrizione Estero, membro della Commissione Esteri e segretario della Delegazione all’Assemblea del Consiglio d’Europa.

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Deputato eletto alla Camera nella Circoscrizione Estero - Europa. Capogruppo della Lega nella Commissione Affari Esteri e presidente del Comitato per gli Italiani nel Mondo. Laureato in Ingegneria industriale è dirigente nel settore della proprietà intellettuale.